Non sai di cosa parlare su social e blog? Prova con i contenuti pillar

che cosa è un brand

Yogi | consulente di comunicazione | nomade digitale

Sviluppo idee creative per aiutare brand e destinazioni a trovare clienti grazie a contenuti web mentre gestisco male la mia dipendenza da viaggi e caffeina.

Parliamo di contenuti pillar, ovvero i pilastri di una buona strategia di content marketing.

Capiamo che cosa sono e come utilizzarli per dare slancio alla tua strategia di contenuti online e ottenere gli obiettivi che desideri raggiungere.

Io sono Silvia, consulente di comunicazione e marketing, ecco di che cosa parleremo nel dettaglio, salta pure gli argomenti che già conosci per andare dritto al punto se vuoi!

Cosa sono i contenuti pillar o pilastro?

Prima di tutto, che cosa si intede per pillar contents, o, in Italiano, contenuti pilastro?

I pillars sono i macro argomenti della tua comunicazione digitale, gli argomenti chiave attorno ai quali si articola la tua strategia di creazione dei contenuti.

Attorno a ciascun pilastro (un macro argomento), ruotano diversi micro argomenti correlati che, insieme al principale, vanno a formare un cluster di contenuti.

Quali sono le caratteristiche di un contenuto pillar?

Come individuare i pillars? Quali caratteristiche devono avere?

I contenuti pillars devono essere elaborati, esaustivi e di approfondimento. 

Devono snocciolare nel dettaglio l’argomento trattato e possono collegarsi ad argomenti secondari, legati al principale. 

Inoltre devono trattare un argomento sempreverde per la tua nicchia di riferimento. 

Non è ancora chiaro? 

Non preoccuparti, veniamo con degli esempi pratici.

Esempi di contenuti pillar

scrittura per il web e contenuti pillar
Pixabay

Il concetto di pillar content appartiene al mondo del blogging perché il blog è lo spazio nel quale possiamo creare contenuti lunghi e di approfondimento.

Inoltre, in un blog post possiamo mettere in pratica una strategia di link building che porta il lettore ad approfondire i vari argomenti legati al principale grazie ad articoli correlati al primo.

Oltre al blog, però, un altro canale in cui si possono creare contenuti pillars è You Tube: creando un video principale al quale se ne legano altri che trattano argomenti correlati.

Ma veniamo a degli esempi pratici di contenuti pillars.

Alcuni esempi di pillars sono: 

Il requisito immancabile è che trattino di macro argomenti rilevanti per la tua sfera di interesse, (il tuo segmento narrativo).

I pillar sono fortemente legati all’obiettivo strategico per il quale stai creando contenuti

Per individuarli devi sapere prima di tutto perché pubblichi, qual è l’obiettivo legato alla tua comunicazione digitale.  Per individuarlo, potrebbe essere utile chiederti le quattro domande fondamentali alla base di una strategia social.

come fare lead generation

Idee di contenuti pillar per un content creator

Sei un content creator nella nicchia travel che ha a cuore la sostenibilità? 

Un tuo pillar potrebbe essere “Come viaggiare in modo sostebile”

I contenuti collegati al pillar possono approfondire i concetti legati alla sostenibilità, al turismo consapevole, alla tutela delle culture autoctone etc.

Contenuti pillar per un professionista 

Mettiamo che ti occupi di web design. 

Il tuo pillar può essere “L’importanza di un sito web nella strategia di vendita” e i contenuti collegati potrebbero parlare di user experience, seo, brand identity etc.

Spunti per pillar nel settore artigianale

Infine, se ti occupi di sartoria artigianale un pillar può essere “Vestire sostenibile: come farlo con stile”. I contenuti legati al primo possono approfondire il concetto di sostenibilità legato all’abbigliamento, ma anche parlare di una specifica tecnica sartoriale che utilizzi etc.

Ma in pratica, come trovare i contenuti pillars?

In generale, se hai un prodotto o un servizio in vendita, puoi trovare i tuoi pillars immedesimandoti nel tuo cliente ideale e pensando alle sue domande, ai suoi dubbi o timori e, successivamente, creare dei contenuti che diano risposta a queste domande.

Per fare questo puoi avvalerti di tantissimi strumenti, primi tra tutti, i tools legati alla ricerca di parole chiave per la scrittura SEO come answer the public, ubersuggest e chiaramente, lo stesso Google (il mio preferito).

Il modo più semplice per trovare argomenti principali e secondari sui quali strutturare il calendario editoriale è proprio quello di immedesimarsi in chi riceverà il nostro contenuto e non dare niente per scontato. 

In questa diretta Instagram ho parlato per 15 minuti proprio di questo. 

cosa sono i contenuti pillar

Prima di salutarsi, vediamo quali sono i benefici che puoi ricavare dallo strutturare la tua comunicazione sui pillar contents.

Quali sono i vantaggi di usare i contenuti pilastro per la tua strategia di marketing

come lavorare nel digital marketing per Silvia Mangini

Incremento di autorevolezza

Un pillar dimostra la tua autorevolezza su uno specifico segmento narrativo perché affronta in maniera ampia e articolata un argomento rilevante per la tua nicchia offrendo numerosi spunti di approfondimento.

Permanenza sul tuo sito web (o sul tuo canale YouTube)

Grazie alla rete di contenuti collegati al pillar, l’utente interessato ad approfondire rimarrà più a lungo sul tuo sito web, o canale You Tube, dando così autorevolezza al tuo sito e migliorandone il posizionamento nella serp di Google.

Traffico sempre in aumento

Trattandosi di un contenuto sempre verde il suo valore non diminuisce nel tempo ma anzi tende ad aumentare (soprattutto se ci occupiamo di revisionarlo periodicamente aggiornandolo ai nuovi trend e collegandoci contenuti correlati)

Potenziale aumento delle vendite

Se la tua strategia di content marketing è legata a un obiettivo merceologico, un content pillar può effettivamente aumentare la tua vendita di prodotti o servizi. 

Immagina se un tuo articolo di blog, destinato ad approfondire un argomento interessante per il tuo cliente ideale iniziasse ad ottenere un largo volume di traffico mensile? 

Potresti collegare all’articolo un servizio in vendita legato all’argomento trattato e ottenere in organico la visibilità e le possibili conversioni, che altrimenti otteressti grazie ad una campagna di marketing a pagamento.

Sostenibilità nella creazione dei contenuti 

Infine, ma non per importanza, saper individuare i propri pillars da una spinta importantissima alla strategia di creazione dei contenuti fornendoti una miriade di idee per trovare argomenti per il tuo calendario editoriale. 

Spero che guida ai contenuti pillar sia servita a chiarirti le idee 😉

ps. anche questo articolo è un pillar!

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SILVIA

Yogi, consulente di comunicazione, nomade digitale.

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