Situata a 30 km da Lisbona e facilmente raggiungibile via treno, Sintra è una perla che sembra appartenere ad un’altra dimensione.
Custode di tre castelli sfarzosi, dei quali uno moresco, Sintra offre un trionfo di vegetazione grazie alle sue lussureggianti foreste e un panorama mozzafiato con vista sull’oceano che trasformerebbe in un romantico anche il più cinico degli osservatori.
Sintra dista circa 20 km da Cabo do Roca, il punto più occidentale dell’Europa continentale.
Meta privilegiata di re, nobili e ricchi borghesi del passato, oggi Sintra è dichiarata dall’UNESCO patrimonio dell’umanità.
Ecco cosa vedere a Sintra in un giorno spostandosi da Lisbona.
Sintra: cosa vedere
Bellissima per essere esplorata anche solo passeggiando nel suo centro storico, se si ha una giornata intera, o più di una, non può mancare la visita di uno dei suoi castelli:
il Palacio Nacional de Sintra
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Era la residenza estiva del Re Manuel I, progettato per diventare il corrispettivo dell’Alhambra di Granada oggi il Palacio da Pena sovrasta la città. Particolarissimi i suoi comignoli alti più di 30 metri e meravigliosa la collezione di azulejos che si trova al suo interno.
Palácio Nacional da Pena
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Il Palacio da Pena è il luogo simbolo di Sintra: un castello con colori che variano dal giallo pastello, al rosso, fino al rosa e al violetto, arroccato in cima a una collina vertiginosa (ti consiglio vivamente di raggiungerlo in tuc tuc o in taxi) offre una vista panoramica meravigliosa e un’esperienza decisamente da fiaba.
Nel palazzo convivono stili architettonici diversi: dal gotico al barocco fino all’arabo. Minareti, guglie smaltate e anche un ponte levatoio fanno da involucro a interni altrettanto importanti, decorati nei minimi dettagli e che raccolgono una vasta collezione di oggetti di uso quotidiano.
Parque da Pena
Il palazzo da Pena nasce in cima a una collina che si erge all’interno dell’omonimo parco: oltre 200 ettari di giardino in cui ammirare sequoie, fontane, specchi d’acqua, giardini di camelie e piante esotiche.
Castelo dos Mouros
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Venne costruito dagli arabi nel VIII secolo e poi raso al suolo dopo la liberazione di Lisbona nel 1147. Oggi ne restano imponenti rovine ma la vista dalla cima è meravigliosa. Inoltre, per raggiungerlo si passa attraverso un meraviglioso trekking nel bosco! Vale una visita anche solo per questo.
Quinta do Regaleira
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La Quinta do Regaleira è una favolosa villa ottocentesca in stile manuelino circondata anch’essa da splendidi giardini.
Gli elementi al suo interno sono una stravagante mescolanza degli stili più disparati: dal romanico al gotico, fino al medioevale e mistico.
Sembra che la Quinta do Regaleira sia stata ideata da un collezionista di libri e farfalle. Esplorarla è decisamente un’esperienza da non perdere.
Particolarmente affascinante è il giardino spirituale, detto “percorso degli iniziati” : rappresenta appunto il cammino spirituale dell’uomo.
Attraverso un pozzo dalla forma di una torre capovolta si arriva alla discesa degli inferi.
Il pozzo è profondo circa 30 metri e la discesa simboleggia i 9 gironi dell’inferno dantesco. Arrivati in fondo, dopo aver superato i gironi del purgatorio, si risale fino ad arrivare ad un laghetto che simboleggia la ricompensa paradisiaca per il percorso svolto.
A sintra è possibile visitare anche il Convento dos Capuchos e il Parque de Monserrate, come optare per far partire da questa meravigliosa cittadina un trekking all’interno della più grande riserva di Sintra- Cascais.
Come arrivare a Sintra
Da Lisbona è possibile raggiungere Sintra via treno dalla stazione Rossio, nel quartiere della Baixa. La durata del tragitto è di circa mezz’ora.
Puoi prenotare il tuo biglietto del treno dal sito delle ferrovie portoghesi:
©Silvia Mangini
Una visita a Lisbona che si rispetti non può prescindere una scappata in giornata a Sintra.
Io ci sono stata diverse volte perchè visitare tutte le sue attrazioni in un solo giorno è una vera maratona!
Buon viaggio!
Silvi
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